domenica 30 agosto 2015

CON QUALE FREQUENZA SI PUO’ EFFETTUARE UN CONSULTO?



E’ importante  e fondamentale sapere che Le carte rispondono in modo veritiero già la prima volta dell’interrogazione del quesito.

E’ assolutamente sconsigliabile, e qualsiasi cartomante dovrebbe rifiutarsi nella maniera più assoluta, di rifare la stessa domanda in un arco  di tempo troppo ravvicinato per non parlare poi della stessa giornata.
E’ bene lasciare passare almeno 10-15 gg per vedere l’evolversi della situazione.

Accanirsi ossessivamente sulle carte per avere le risposte che desidera il consultante non è il modo più giusto per risolvere i problemi.

Le carte diventano nostre alleate per aiutarci a vedere determinate situazioni o per confermare dei dubbi che già sono presenti in noi e non per sentirci dire i responsi graditi che vorremmo.

In conclusione posso affermare di lasciare passare un discreto periodo di tempo tra un consulto e l’altro almeno 10-15gg per permettere alle situazioni di evolversi ed è inoltre indispensabile evitare di ripetere più volte consecutive la stessa domanda in quanto  diventerebbe solo un dispendio inutile di energie per il cartomante.

Se per qualche motivo nel momento del consulto le carte non dovessero parlare al cartomante (perché egli non è particolarmente sereno)….si consiglia di rimandare a momento più propizio la divinazione senza insistere.

Carta di Luce

mercoledì 5 agosto 2015

LE CARTE DICONO SEMPRE LA VERITA’ ????



Sia ben chiaro che le carte non sbagliano e non mentono mai

Chi afferma che le carte sbagliano è perché non lavora seriamente.
Quando si è convinti che le carte sbagliano  è perché Chi le sta interpretando non è in grado di farlo completamente per scarsa conoscenza.
Conoscenza che si ottiene solo attraverso uno studio lungo e serio del linguaggio simbolico e delle tecniche di lettura delle proprie carte.

LE CARTE NON SBAGLIANO, NON SI BLOCCANO E NON SMETTONO DI RISPONDERE.

Cosa accade allora quando alcuni cartomanti affermano tale fatto?

Quando durante una lettura non si riesce a vedere niente in realtà  è perché il cartomante non riesce a leggere il messaggio trasmesso dalle carte perché non ne conosce sufficientemente bene il linguaggio e il simbolismo.

Stanchezza, panico, insicurezza e stato d’animo agitato sono tutti fattori che possono bloccare la lettura
Il proprio stato fisico, mentale e psichico infatti influenza pesantemente la lucidità e la concentrazione necessarie per effettuare un consulto.


 Per fare in modo che il blocco non si verifichi bisogna dedicarsi con costanza, amore e serietà allo studio delle proprie carte e aggiungo avere uno stato d’animo sereno e disteso che porta automaticamente sicurezza e disinvoltura nel consulto.

Carta di Luce